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Il progetto

Dopo un anno di lavoro è pronta la mappa e la classificazione di 99 aree produttive vicentine (in fondo alla pagina i pdf con le analisi). Il progetto, denominato “Vicenza territorio d’impresa. Strumento integrato di marketing territoriale”, è stato realizzato da Smart Land S.r.l. su incarico di Confindustria Vicenza con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza e il supporto della Provincia di Vicenza.

Il processo di studio

Vicenza territorio d’impresa costituisce uno strumento di marketing territoriale integrato in grado di rappresentare i fattori di competitività e le opportunità presenti nelle aree produttive di maggiori dimensioni, veicolo di attrazione per futuri investitori, oltre che elemento di supporto alle scelte delle amministrazioni e delle imprese già insediate. (clicca qui per sapere di più sul progetto).

La restituzione delle indagini e dei contenuti del progetto ha luogo, oltre che mediante supporti statici (pdf) visionabili nella sezione il progetto, anche attraverso questa piattaforma digitale. Lo strumento digitale consente la lettura e l’interpretazione dinamica dei dati. Permette di visualizzare i contenuti e gli esiti della ricerca in maniera innovativa, mediante la predisposizione di dashboard interattive attraverso le quali l’utente può filtrare i dati di proprio interesse visionandoli sulla mappa, così da avere una restituzione territoriale immediata di facile lettura, organizzare i grafici in base alle proprie necessità e confrontare i dati comparando direttamente le aree.

La piattaforma fornisce due strumenti distinti:

  • La fotografia del territorio, che consente di leggere i dati e gli indicatori analizzati fornendo all’utente un sistema informativo di base in grado di conoscere lo stato attuale delle aree delle aree produttive e dei comuni della provincia rispetto gli oltre 150 indicatori analizzati.
  • Il posizionamento delle aree produttive, strumento innovativo a supporto delle decisioni e vetrina per potenziali investitori.

Puoi salvare in pdf o jpg le visualizzazioni di tuo interesse, cliccando sul bottone scarica posizionato in basso a destra di ciascuna visualizzazione.

Note tecniche

Le aree produttive da analizzare sono state selezionate secondo un criterio dimensionale: sulle 1.369 presenti nel vicentino sono state identificate quelle con superficie maggiore di 200.000 mq. Ne è risultata una selezione di 99 aree produttive che ricoprono una superficie di 63,4 mln di mq, pari al 67% delle superfici produttive totali della provincia. Le aree produttive analizzate si estendono su 72+2 comuni della provincia (il 65% dei comuni totali). Contano 19.100 imprese di cui 6.900 manifatturiere (settore principale, seguito dal commerciale con il 23% delle imprese). Per tutti gli altri settori il peso a livello complessivo risulta inferiore al 10% delle imprese totali insediate. Gli addetti sono 103.300.

Una volta individuate le aree produttive da analizzare, sono state seguite 3 fasi:

  • fotografia dello stato attuale con un database di 139 indicatori
  • posizionamento di ciascuna area rispetto ai punti di forza e debolezza (in una scala da 1 a 7)
  • rilevazione del dismesso



E’ stato fotografato lo stato attuale delle 99 aree produttive nei diversi aspetti che nell’insieme definiscono i livelli di competitività e qualità di un territorio secondo 139 indicatori riconducibili a 7 famiglie di analisi:

  • ambiente (ad es. vincoli ambientali, rischio idraulico, rischio frana, raccolta differenziata, densità emissive, energia da fonti rinnovabili)
  • capitale umano e lavoro (ad es. %disoccupati, disponibilità di lavoratori e loro caratteristiche)
  • accessibilità e infrastrutture (ad es. trasporto pubblico, reti ciclabili, sistema fognario, reti digitali, vicinanza a porti, interporti, caselli autostradali)
  • servizi all’innovazione (ad es. istituti superiori, università, servizi 4.0, innovation lab)
  • dotazione di servizi ai lavoratori (ad es. cultura, sport, servizi per l’infanzia, servizi socio-sanitari, ristorazione, cura della persona)
  • qualità della vita (ad es. sicurezza stradale, vulnerabilità sociale)
  • contesto (ad es. imprese, addetti, localizzazione)



La fase 3 ha avuto l’obiettivo di quantificare il patrimonio dismesso nelle 99 aree produttive oggetto di analisi. La mancanza di dati oggettivi funzionali a fotografare il fenomeno ha imposto un lavoro sul campo mediante sopralluoghi.

Sono stati rilevati 287 immobili inutilizzati per una superficie totale di 445.500 mq di dismesso, ovvero una superficie media ad immobile di 1.550 mq. Degli immobili rilevati il 76% è stato considerato utilizzabile mentre il rimanente 24% inutilizzabile ovvero da demolire o ricostruire. Per il 69% la destinazione d’uso è quella produttiva mentre per il rimanente 31% è di tipo commerciale/direzionale.